Preparazione dei file per la stampa

Formato: accettiamo file per la stampa esclusivamente nei formati pdf, tif o jpg. Per le altre tipologie di file, non si garantisce la tenuta di formattazione e impaginazione. Se utilizzate software come i sistemi CAD, la suite di Adobe o i pacchetti Office, esportate i file in pdf. Per i file creati con un programma di elaborazione di immagini digitali, (Photoshop, Gimp...) è preferibile l'esportazione in jpg o in tif (a livello unico). Eventuali canali alfa non vengono garantiti al 100%.

Ricordiamo inoltre di esportare i file a pagina singola, di impostare almeno 3 mm di abbondanze dal bordo per permettere il rifilo degli stampati, di rispettare la zona di sicurezza di almeno 5 mm all'interno dell'elaborato per salvaguardare testi ed elementi salienti e, infine, di prevedere dei segni di taglio.

Risoluzione e dimensione: i file necessari per la stampa vanno elaborati in scala 1:1. Stampe in piccolo formato e tavole in grande formato contenenti immagini e render vanno salvate con risoluzione di almeno 300 dpi, mentre per i manifesti o per i papiri di laurea può essere sufficiente una risoluzione di 150 dpi.

Le linee (sia in positivo che in negativo) con spessori inferiori a 0,1mm possono essere a rischio, sia nel piccolo che nel grande formato. Può essere una buona idea fare una prova di stampa.

Qualsiasi intervento sui file per permetterne la stampa e il taglio, verrà calcolato come un servizio conteggiato a parte.

Si ricorda che la corrispondenza nella resa cromatica tra dispositivi come monitor, display di smartphone o tablet e scanner (che utilizzano il metodo colore della tricromia RGB) e le periferiche di stampa (che lavorano in quadricromia CMYK), è pressoché impossibile, poiché sono coinvolte decine di variabili tra cui i metodi colore, i profili colore, le conversioni effettuate da software e hardware, le versioni di pdf, le carte utilizzate...

Canva: Aggiungiamo due righe a causa delle numerosissime problematiche in fase di stampa riscontrate in questi ultimi anni con i file prodotti con il software online Canva. I progetti creati con questa applicazione generano molto spesso problemi in stampa imprevedibili e difficilmente ipotizzabili in fase di controllo del file. Tali problemi si riscontrano sulla gestione delle trasparenze, dei gradienti, dei profili colore, dei caratteri utilizzati... Per tutti questi motivi non garantiamo più al 100% la corretta esecuzione delle stampe; qualora si riscontrino difetti o problematiche sulle stampe di tali file, il cliente se ne assume la responsabilità e, conseguentememnte, i costi. Per approfondire il tema leggi qui.